Sarà l’ennesima festa di quartiere (rigorosamente aperta a tutti), con un menu a base di trofie al pesto e focaccia con “porca pancetta”, il tutto preparato sotto la sapiente regia degli chef Matteo Costa delle Cicale in Città, Fabio Fauraz de il Michelaccio e di Francesco De Filippi di Capricci.
L’obiettivo come sempre è raccogliere fondi e questa volta tutto il ricavato andrà alla Fondazione Gigi Ghirotti ETS di Genova che proprio in Albaro ha una delle sue sedi e che sarà rappresentata durante la festa dal Prof. Franco Henriquet.
Occupy Albaro nasce nel 2013 con alcuni amici residenti in Albaro che, quasi per scherzo e con tanto spirito goliardico, iniziano a promuovere attività di pulizia delle aiuole del quartiere genovese. Prima quelle di Via De Gasperi, poi i giardini Esposito e infine Valletta Cambiaso.
Molta gente aderisce al gruppo Facebook che si getta in alcune missioni che hanno lo scopo di devolvere fondi a chi ne ha veramente bisogno, siano esse enti come la LILT di Genova, l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma e la Gigi Ghirotti, piuttosto che privati colpiti dall’alluvione o dal Covid.
La parola d’ordine però è sempre la stessa: fare del bene ma attraverso eventi divertenti che coinvolgono più persone e soprattutto i più giovani. Così è stato dopo il terremoto di Amatrice e dopo il crollo di Ponte Morandi. Da alcuni anni poi grazie all’amicizia con gli attori e comici genovesi Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, Occupy Albaro è dapprima apparsa sul grande schermo nel film “Un fidanzato per mia moglie” e successivamente ha prodotto e raccolto i fondi ottenuti con i ricavi della canzone “C’è da Fare” scritta e cantata da Paolo Kessisoglu insieme ad alcuni tra i più importanti e noti cantanti della musica italiana.
Ancora recentemente Occupy Albaro ha partecipato a due edizioni della gara ciclistica “Castelli 24 Ore” di Feltre, esportando alcune delle delizie della cucina genovese nella città veneta affiancando la squadra ciclistica “C’è da Fare” messa insieme da Paolo Kessisoglu che ha annoverato tra le proprie fila ex campioni come Paolo Bettini, Alessandro Ballan, Silvia Parietti e Daniele Bennati, tra gli altri personaggi dello spettacolo del calibro di Paolo Belli, Justine Matera e Jovanotti.
Tutti i proventi raccolti sono stati devoluti per un progetto di sostegno psicologico ed educativo per quegli adolescenti che maggiormente hanno patito le conseguenze del lungo periodo di isolamento durante il Covid, segnalati dalla Neuropsichiatria Infantile di ASL3 Genova e dal reparto di Neuropsichiatria dell’Istituto Gaslini.