E se la lingua ferisce più della Spada, Anita Corradino assalta spesso e bene con la seconda e mai con la prima, senza far male in nessuna delle due eventualità. Poche parole, molti fatti, confermerebbe il suo allenatore di sempre, Paolo Zanobini, amico non solo al limite della pedana ma, da anni, di tutta la famiglia, ma che scherzando in un’intervista ha detto di essersi accorto del suo rotacismo –la “R” francese o moscia- solo nell’anno precedente una delle sue ormai numerose ed eclatanti affermazioni sportive.
Era allora il tempo dei Campionati Italiani Cadetti e Giovani, maggio 2022, categoria Spada, e l’incrocio delle armi aveva restituito un suono curiosamente nitido e distinto: Liguria!
Benedetta Madrignani, infatti, già argento Cadette, approdando alle semifinali tra le Giovani si assicurò una medaglia per il Circolo Scherma La Spezia, ma dovette cedere alla vercellese Marzia Cena; a “vendicarla” e a conquistare l’Oro è stata proprio Anita. Benedetta veniva eletta proprio in quei giorni Atleta Ligure dell’Anno Junior, e quale migliore auspicio per Anita, che ha già ricevuto più 100 voti come Atleta del 2022 categoria Big, a pochi giorni dalla metaforica apertura delle urne?
In guardia, Anita Corradino all’assalto
Voti un po’ come lei laconici: non li senti molto fino al momento in cui ti accorgi del loro fragoroso impatto. E i boom di Anita sono già tanti per i suoi 19 anni: nel 2017 ha vinto il campionato nazionale Under 14, nel pieno della commozione generale, poiché arrivato pochi mesi dopo la scomparsa dello storico maestro Ezio Zanobini, padre di Paolo e socio fondatore della sua società, la Cesare Pompilio –in un articolo in parte basato sugli impliciti, impossibile non associare in automatico Zanobini e Pompilio- A fine febbraio 2020 invece, agli albori del Covid, la vittoria europea nell’ Under 17 a squadre.
In una bella intervista per il Secolo XIX ha dichiarato che tra i suoi punti di riferimento, “Anche se è una sciabolatrice, il mio mito è Olga Kharlan per la sua freddezza in pedana. Tra le spadiste, per sicurezza e determinazione, ammiro Nathalie Moellhausen”.
Ha anche dichiarato di esser rimasta folgorata da una grande paladina tricolore davanti allo schermo: “A 8 anni, guardando in televisione un Mondiale con Valentina Vezzali protagonista, chiesi ai miei genitori di portarmi in una palestra di scherma per provare”
Più avanti, in un’altra intervista, per il recente Torneo di Chiavari, primo appuntamento importante 2023 dell’Area Nord, ha integrato i ricordi, frammentati ma tutti avvolti attorno a un’elsa, e spiegato ancor di più nel dettaglio le radici del suo amore per la Scherma e perché si sta allenando per arrivare sempre più in alto:
“L’ho conosciuta guardando da piccoletta i 3 Moschettieri e poi le Olimpiadi in Estate, e mi son detta che volevo diventare Schermitrice, e per questo ho cominciato a tirare. All’inizio non volevo nemmeno far le gare perché faceva paura, poi invece quando ho cominciato ho scoperto che mi piaceva e adesso sto lavorando per migliorare non soltanto sul momento ma anche sul lungo periodo”
Quindi il confronto col maestro Paolo Zenobini per crescere, per eliminare i difetti:
“È fondamentale perché comunque per me è una figura di riferimento, è stato sempre molto vicino, ho cominciato con lui, è amico dei miei genitori e quindi c’è anche un bel rapporto coi famigliari. È il nostro allenatore ma ci vediamo magari anche al di fuori della Scherma con i miei. Da Paolo ho appreso la disciplina, l’impegno, la costanza e a non arrendermi davanti alle difficoltà. Solo con il lavoro, si può arrivare ai risultati prefissati. Questo fatto si riflette nella vita personale di tutti i giorni”
Vedere, come al Torneo di Chiavari, persone come la Navarria o la Isola, è stato per la sua crescita “importante perché vedere le persone che hanno raggiunto il successo coi tuoi occhi ti fa venir voglia di raggiungerlo anche tu”.
E forse un giorno saranno altre promesse a vedere in Anita ciò che ella stessa ha scorto in tutte queste campionesse, e al primo sguardo. Del resto a buon intenditor, poche parole. E Molti fatti. E ora, a Voi.
Federico Burlando
Per votare Anita Corradino come Atleta Ligure dell’Anno:
https://www.stellenellosport.com/votazioni/
Per ulteriori Informazioni:
Cesare Pompilio: Scheda Liguria Sport, Pagina Facebook
Altre Stelle Cesare Pompilio: Ambra Moschini, Joy Marino, Filippo Armaleo