Non ce ne è invece bisogno delle virgolette per definirlo un campione, seppur, 24 candeline spente appena da qualche mese, ancora in crescita; non parlassero i fatti, lo formalizzano tale i titoli: la vittoria della Coppa Italia 2019 e 2022, 1° alle Finali Nazionali 2021 e 2° Campionati italiani assoluti 2022, 5° all’European Cup Malaga. Senza dimenticare i risultati a squadre, come il 3° posto negli Italiani Assoluti a Squadre con la sua Pro Recco, e i due bronzi, nell’Individuale e ancora a Squadre, raccolti con il CUS Genova.
Ovviamente però non sono i titoli da soli a definirlo, perché nello Sport in generale e nel Judo in particolare un campione non lo giudichi solo da piazzamenti, risultati e prodezze, ma, per riprendere i valori che lui giudica imprescindibili, da “rispetto, umiltà, dedizione, sacrificio e costanza”, che incarna alla perfezione, e che porta avanti un passo su tatami dopo l’altro. Nella speranza che se il Judo si è preso il Mondo, con Matteo Rovegno la Liguria si possa prendere il mondo del Judo.
Da dove nasce la passione per il Judo? Quando hai cominciato a praticarlo?
“In realtà è una passione nata un po’ per caso, ho iniziato “tardi” rispetto a molti miei compagni. Ho sempre praticato arti marziali e sport da combattimento da piccolo e all’età di 11 anni, in cerca di cambiamento, ho iniziato a fare judo a Genova Marassi. Da lì negli anni mi sono spostato fino ad arrivare alla mia palestra attuale, la Pro Recco Judo”
Quanto ti alleni ogni giorno? Come mantieni il tuo corpo in forma?
“Mi alleno tutti i giorni, talvolta anche due volte al giorno. Tutte le sere abbiamo allenamento di judo/preparazione atletica nella palestra di Recco e in più, 3 volte a settimana, mi gestisco gli allenamenti in sala pesi qua a Genova, il tutto ovviamente seguendo un’alimentazione adeguata”
Il momento più emozionante della tua carriera?
“Beh direi che sono stati sicuramente due. Il primo nel 2019 quando ho vinto la mia prima Coppa Italia e il secondo quest’anno, quando sono arrivato in finale ai campionati italiani assoluti.”
Quali sono per te i valori dello sport, in generale, e quelli in particolare del Judo?
“Io ho sempre sostenuto che lo sport ti insegna a vivere, ti forma mentalmente e ti dà una marcia in più rispetto agli altri. Il judo in particolare insegna il rispetto, l’umiltà, la dedizione, il sacrificio e la costanza”
Ci racconti un segreto…rivelabile, una pratica, un rito, un motto che ti ha aiutato a diventare un Campione?
“Non ho mai avuto un rito particolare, con il tempo “conoscendomi” piano piano ho capito che il modo migliore per concentrarmi per una gara è quello di svuotare la mente fin quando non salgo sul tatami, isolandomi da tutto ciò che mi circonda ascoltando musica”
Una passione al di là del Judo?
“Nella vita oltre al judo studio e lavoro, mi sto per laureare in magistrale di management ma la mia grande passione oltre il judo è sempre stata la fotografia”
Qual è il tuo rapporto con la Liguria? Cosa ti piace di più della regione?
“Sono molto legato alla Liguria ed in particolare a Genova. Ammetto che a volte per noi giovani non ci sono molte cose da fare ma la bellezza storica e paesaggistica della nostra regione è impagabile. La cosa che sicuramente amo di più è la possibilità di passare da mare a monti nel giro di pochi minuti”
C’è una figura, del mondo dello sport o in generale, che è per te motivo di ispirazione?
“A dir la verità non mi sono mai ispirato ad una figura sportiva in particolare, certo mi piacciono e seguo molti atleti di vari sport, se dovessi dirne uno in particolare Marcel Jacobs, ma penso che le due figure alle quali mi sono sempre ispirato nella vita siano i miei genitori”
Che consigli daresti a un bambino o a un ragazzo che si avvicina al Judo per la prima volta?
“Divertiti e sii costante, queste sono le basi per raggiungere tutti i risultati che vuoi!”
Quali sono i tuoi programmi per il 2023?
“Abbiamo molte gare importanti quest’anno in programma, sia nazionali che internazionali. Le prime che verranno nei prossimi mesi sono l’European Open di Roma e la Coppa Italia”
Potresti essere tra gli Sportivi Liguri dell’anno! Lancia un saluto finale a tutti i tuoi sostenitori!
“Sono onorato di essere stato selezionato e ringrazio di cuore tutti quello che mi voteranno!”
Federico Burlando
Per ulteriori Informazioni:
Per votare Matteo Rovegno come Atleta Ligure dell’Anno:
https://www.stellenellosport.com/votazioni/big-maschile/