Una grande soddisfazione condivisa da Lisa Bisio, Noemi Felleti, Elena Motosso, Irene Peratello, Sofia Vivaldi insieme alle infortunate Martina Capizzi e Caterina Gabriele.
Ecco il racconto direttamente dalla voce delle protagoniste. “Quest’anno abbiamo svolto 5 gare in un anno, tre nella stagione di maggio e due in quella di novembre. Siamo ginnaste giovani ma con il tempo stiamo creando il nostro bagaglio di esperienze. Sicuramente le emozioni che proviamo in squadra, non sono le stesse che sentiamo individualmente, perché si crea un rapporto fraterno”.
La preparazione. “Nella preparazione di questo campionato abbiamo avuto alti e bassi dovuti dall’infortunio del nostro capitano Caterina Gabriele e della nostra compagna Martina Capizzi, che nonostante tutto ci hanno sempre sostenuto.
Durante il primo campionato d’insieme a maggio le prove regionali non sono andate alla perfezione. Dopo settimane di allenamento, al nazionale di Folgaria ci siamo potute riscattare arrivando in testa alla qualifica con punti 24.650, il giorno successivo, intimorite dal risultato inaspettato, abbiamo eseguito un’esecuzione molto fallosa che ci ha portate in sesta posizione (22.950).
Durante questo secondo campionato, invece, la prova regionale è stata sporcata da disattenzioni, al campionato italiano tenutosi ad Ancona, anche se un po’ demoralizzate dagli allenamenti precedenti, siamo riuscite a strappare il pass per la finale con il settimo punteggio (23.400).
Il giorno della finale, cariche come non mai, siamo entrate sapendo che non c’era nulla da perdere e abbiamo conquistato la pedana con la nostra grinta, la nostra espressività e l’unione che ci lega; abbiamo eseguito un’esecuzione quasi perfetta che ci porta ad un ottimo punteggio, 25.550.
Dopo momenti di attesa, arriva il verdetto: PGS AUXILIUM CONQUISTA IL TERZO POSTO 🥉 ITALIANO!!!”
I ringraziamenti. “Non siamo riuscite a trattenere le lacrime dall’emozione. Grazie alle nostre allenatrici Francesca Cugurra, Maura Rota e Jane Beketova. Dopo la qualifica abbiamo festeggiato il compleanno della nostra compagna Elena Motosso con un super regalo e una buonissima torta. È stato un momento molto divertente e speciale perché, lei non se lo aspettava, e noi eravamo tutte unite e felici. Dalle componenti della squadra giovanile della PGS AUXILIUM Elena Motosso, Lisa Bisio, Sofia Vivaldi, Irene Peratello, Noemi Felleti, Martina Capizzi e il nostro capitano Caterina Gabriele”.
Buona anche la presentazione della squadra Open, composta da Serena Grasso, Giulia Misurale, Alessia Merello, Emma Bozzano, Caterina Buttá e Carlotta Taini . “Non si pensa solo a se stesse ma tutte siamo responsabili di tutto. La squadra condivide sia le vittorie che le sconfitte. Il Campionato d’Insieme è sicuramente più difficile rispetto agli individuali perché bisogna far combaciare più teste e caratteri diversi. La preparazione è stata strssante e molto difficile a causa di molti infortuni. Ci sono stati alti e bassi ma in allenamento ci siamo divertite. La gara purtroppo non è andata molto bene, forse a causa della mancanza del nostro capitano. L’esperienza più divertente è stata rompere il letto ma riaggiustarlo tutte insieme come una vera squadra”.
Ecco le Allieve.
“Abbiamo fatto in media 2 campionati di squadra, molto divertenti e impegnativi. Grazie alla nostra grande passione e determinazione siamo riuscite a raggiungere il nostro obiettivo: il campionato italiano! La squadra è molto diversa dagli individuali, si prova una sensazione di unione tra tutte noi. Nella squadra oltre a pensare al lavoro personale bisogna concentrarsi anche su quello delle compagne per aiutarci e darci carica a vicenda. È tutto un gioco di sguardi. Sai che se qualcosa non va puoi essere sicura che avrai il sostegno delle tue compagne, siamo come delle sorelle. Negli individuali non si prova niente di tutto ciò. Dalla prima gara a ora c’è stato un notevole cambiamento, siamo migliorate veramente tanto e con umili passettini abbiamo raggiunto i nostri piccoli traguardi. Questo è merito del nostro duro lavoro e della nostra grande capitana, Greta Bini che ci ha sempre sostenuto e aiutato molto, mostrando grande pazienza e collaborazione nei nostri confronti”.
La squadra è composta da sette ginnaste: Viola Chinaglia, Alessia Crovato, Greta Bini, Marta Laganá, Giada Bardales, Adele Parodi e Maia Monterossi. “La sera prima della gara c’è stato un piccolo imprevisto, Adele Parodi non si è sentita molto bene per colpa di una brutta febbre. Nonostante ciò non ci siamo perse d’animo e siamo scese in pedana dando il meglio di noi e concludendo una bella gara. È stata un’esperienza indimenticabile! Ringraziamo anche le nostre allenatrici per averci fatto vivere questa bellissima esperienza. In pedana abbiamo sentito una scossa di grinta e sintonia, ci siamo divertite un mondo. La trasferta è stata tutta molto divertente, dal pulmino, all’hotel e alla gara, ma se proprio dovessimo scegliere qualcosa da raccontare sceglieremmo il momento trucco e parrucco. Eravamo tutte in una sola camerata e dove c’erano gel,lacca,forcine… sparsi ovunque, quella sera nel lettone sentivamo qualcosa di strano. Effettivamente c’era un pennello sotto le coperte! Il viaggio è stato molto lungo e anche se non siamo passate in finale ne è valsa la pena!”