Ieri, sabato 30 luglio, ha vinto la prova di gran fondo di 32 km della 68° Traversée Internationale du lac St-Jean, andata in scena a Roberval, nel Quebec, in Canada. È la seconda volta che ha trionfato in una delle gare di maggior prestigio del calendario di Nuoto di Fondo.
Edoardo Stochino vince la 32km della 68ª Traversée Int. du lac St-Jean in Canada
L’ennesimo successo di una lunga carriera. Nato a Chiavari nel 1987, dalla sua Liguria una bracciata alla volta ha saputo librarsi nelle acque libere di tutto il mondo.
Specializzato sui 25 km, è nel bacino Regattastrecke Grünau di Berlino che si è imposto nel 2014 all’attenzione internazionale conquistando il bronzo agli Europei di Nuoto proprio su quella distanza. Mentre è agli Europei di Nuoto di Fondo che nel 2016, a Hoorn, in Olanda, è salito ancora una volta sul gradino più basso del podio.
Il suo biennio d’Oro però, in metafora e in concreto, è il 2017-18 in cui si afferma per due volte consecutive Campione del mondo di gran fondo.
Nel 2021 sulle acque del Lago Ohrid in Macedonia soltanto il francese Axel Reymond – campione del mondo a Gwangju 2019 ed europeo a Budapest proprio nel 2021- gli ha impedito di vincere l’oro nell’Ultramarathon Fina, sempre sui 25 Km.
È arrivata comunque la quindicesima medaglia e il 9° argento nelle UltraMarathon, categoria in cui a partire dal 2009 vanta pure 3 ori e 3 bronzi.
Laghi, bacini, l’immensità del mare… Edoardo è un campione completo. E con questa definizione si intende anche l’aspetto umano. Sorriso e animo gentile. generosissimo non solo nel mangiarsi i chilometri a bracciate ma anche a prestarsi a favore di ogni causa degna.
È stato il testimonial di molte attività promosse da Stelle nello Sport, ad esempio nella campagna sociale “Questo non è un gioco”, nella Lotta contro la dipendenza da Gioco d’Azzardo, e lue sue parole sono sempre ricche di significato: “Lo sport accoglie nuovi adepti desiderosi di migliorarsi, lo sport regala la luce. Anche quella è una scommessa, semplicemente scommetti su te stesso invece che sul caso”
E non poteva mancare un simile esempio per i giovani e gli appassionati di tutte le età alla Festa dello Sport 2022
Nonostante abbia completato quindi una volta di più un giro super, e stavolta ben 7 Km in più dei consueti 25, da quanto è coinvolgente è impossibile non mettersi dietro la sua scia, e seguirne il percorso. O anche non esattamente dietro di lui, ma affiancati, come a darsi forza a vicenda.
https://ici.radio-canada.ca/nouvelle/1902227/lac-saint-jean-nageurs-32-kilometres-competition-peribonka-roberval