L’esibizione è prevista sabato 21 maggio alle 11.30 in occasione della 18a Festa dello Sport.
Nipote ribelle della danza del ventre, la particolarità della Tribal Bellydance è che non ha coreografia ma si basa sull’improvvisazione: le ballerine dialogano tra loro attraverso un codice di movimenti che si prestano a dipingere trame di volta in volta diverse a seconda del ritmo e del genere musicale, abbinando i costumi più adatti.