La regata oceanica, alla sua prima edizione, è partita lo scorso 29 maggio dalla località francese di Lorient, ha poi fatto tappa a Cascais in Portogallo, da dove i 12 equipaggi professionistici sono partiti ieri per Alicante e si concluderà con una prima storica a Genova, fra poco meno di dieci giorni.
Un vero e proprio assaggio di quanto succederà nel 2023 quando la città della Lanterna sarà Grand Finale del giro del mondo a vela The Ocean Race 2022-23.
La conferenza è stata l’occasione per presentare tutte le iniziative che la città ha messo in campo per dare il migliore benvenuto alla flotta con equipaggi provenienti da tutto il mondo, e per dettagliare il ricco programma di eventi e iniziative per la cittadinanza, i turisti, il pubblico di tutte le età che per quattro giorni animeranno la zona del Porto Antico, pur nel pieno rispetto delle normative Covid. Nel ricco calendario eventi, anche la cerimonia del Premio Fotografico “Nicali-Iren” promosso da Stelle nello Sport in programma alle 19 di venerdì 18 giugno.
Come ha sottolineato il Sindaco di Genova, Marco Bucci: “Siamo orgogliosi di poter ospitare la prima edizione di The Ocean Race Europe, che sarà il grande evento della vela oceanica nel 2021.Genova avrà un posto centrale sul palcoscenico mondiale e potrà celebrare le sue tradizioni e ambizioni, oltre a candidarsi ulteriormente per un futuro di eventi internazionali. La nostra città punta a muoversi sempre più su questo piano globale.” Il primo cittadino ha poi invitato tutti a partecipare agli eventi che si svolgeranno fra dieci giorni al Porto Antico. “Sarà anche un momento importante per tutti i genovesi che potranno, finalmente, tornare a vivere i grandi eventi dal vivo e in presenza. La grande vela è in arrivo e Genova è pronta ad accoglierla. Buon vento a tutti!”
A fare eco alle dichiarazioni del primo cittadino, il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, intervenuto in conferenza da remoto. “Genova si conferma capitale del Mediterraneo in virtù di un rapporto unico e viscerale con il mare, vera e propria anima della città e di tutta la Liguria. Siamo orgogliosi di ospitare un evento di questa importanza e di questa portata, che non solo coincide con la ripartenza della Liguria, ma la sostiene. La nostra regione è sempre più capitale della vela a livello internazionale: in programma, sempre a giugno, avremo la 68ª edizione della Giraglia Rolex Cup a Sanremo, e a luglio la “420 World Championship” a Santo Stefano al Mare. Si tratta di manifestazioni di importanza mondiale che contribuiscono a portare il nome della Liguria in giro per il mondo, e a fare sempre di più della nostra terra ‘il posto dove stare, il posto giusto’.”

Alla conferenza ha partecipato anche Evelina Christillin, presidente del comitato organizzatore di Genova The Grand Finale, che ha sottolineato come i grandi eventi sportivi siano non solo un polo di attrazione, ma anche generatori di crescita e di eredità per le città che li ospitano. “So per esperienza personale, dopo le Olimpiadi di Torino 2006, la candidatura di Milano-Cortina per quelle del 2026 e le molte presenze nelle maggiori manifestazioni calcistiche a livello mondiale, quanto siano importanti i grandi eventi sportivi per i territori che li ospitano. Le capacità organizzative, la visibilità internazionale, il senso di orgoglio e appartenenza, lasciano una legacy concreta e morale che consente sviluppo, credibilità e rispetto prospettico a lungo termine. Genova e la Liguria hanno quindi un’occasione unica per declinare il proprio valore attraverso i cinque continenti in cui si poseranno le vele sostenibili di The Ocean Race.”
Un appassionato messaggio è stato quello del presidente di The Ocean Race, Richard Brisius, che è intervenuto con un video in italiano, lingua che parla correntemente. “Stiamo per arrivare con The Ocean Race Europe a Genova. Liguria, Italia e non posso pensare a un finale migliore, perché questa è la mia seconda patria.” Ha detto Brisius che è svedese, ma ha vissuto in Liguria e ha partecipato due volte al giro del mondo, in entrambi i casi su barche con bandiera italiana. “La regata è in corso, la lotta è molto serrata e davvero non sappiamo chi sarà vincitore a Genova. La nostra idea è quella di creare un evento per gli atleti, e questi sono fra i migliori del mondo, ma anche un evento che tenga unita l’Europa. In questo tempo è molto importante lavorare insieme e l’Europa è una piattaforma e un’opportunità per creare un futuro migliore. Spero di poter festeggiare l’arrivo delle barche, e che tutti visitino il Porto Antico per vedere queste barche eccezionali. The Ocean Race Europe sarà una festa a Genova, ma anche un momento per pensare allo scorso anno, che è stato duro per molti e per pensare a un futuro più sostenibile. Non vedo l’ora di essere lì con voi!”.
Paolo Verri, Executive director di Genova The Grand Finale 2022-23 e coordinatore della conferenza, ha poi dato la parola al segretario della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia e a Fabrizio Benente, prorettore dell’Università di Genova con la quale è iniziata una collaborazione che si svilupperà nel corso dei prossimi due anni e fino al 2023. Un saluto particolare è andato agli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa, Iren Mercato, Esselunga, RINA, COVIM, il MOG e Persico, ai Media Partner Radio Montecarlo e GEDI e ai tanti partner e fornitori che hanno aderito al progetto.
E’ stato poi illustrato il ricchissimo palinsesto degli eventi, in mare e a terra, nel pieno rispetto delle normative Covid.
Tutte le attività a terra saranno ospitate nell’area del Porto Antico, dove troverà posto anche la flotta delle 12 imbarcazioni, come ha affermato il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando. “L’arrivo di The Ocean Race Europe è il segno della ripartenza, il miglior suggello della ripresa delle nostre attività. Sarà per noi fonte di grande orgoglio accogliere le barche e gli equipaggi della regata ed offrire a tutti la straordinaria opportunità di vedere da vicino imbarcazioni e velisti di fama internazionale. Saranno giorni di grande festa, aperta a tutti, controllata e sicura, nel segno della passione per il mare, essenza della nostra città.”
Nel corso della conferenza stampa odierna al Blue District, è stato presentato anche il ricchissimo palinsesto degli eventi a terra, nella zona del Porto Antico.
L’inaugurazione del Villaggio, alla presenza delle autorità, si svolgerà il 17 giugno alle 17 sotto il tendone della Piazza delle Feste.
Il Villaggio sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21 e vi si svolgeranno attività e laboratori dedicati soprattutto a bambini e famiglie, come:
- a piazzale Mandraccio il Vela Day, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela e la I Zona per far vivere una prima esperienza di vela ai più piccoli
- il Progetto Cercando Calipso, l’iniziativa di inclusione sociale attraverso gli sport legati al mare del Comune di Genova
- un’area vela dedicata ai disabili e agli adulti, e una ai modellini radiocomandati
- i divertenti programmi educativi di The Ocean Race con la presenza della mascotte Wisdom
- presso lo stand del Blue District si potranno fare esperienze di sostenibilità con brevi prove su barche elettriche o scoprendo i prototipi di barche a idrogeno
- presso lo stand di Esselunga saranno attivati laboratori per grandi e piccini per imparare a mangiare sano
- Presso lo stand Iren saranno protagonisti gli stili di vita sostenibili con un focus sui prodotti di mobilità leggera
- ai magazzini dell’Abbondanza si potrà visitare la mostra dell’Università di Genova e del Politecnico di Milano su temi “navigazione, pesca, sostenibilità, sport e turismo”
- presso lo stand dell’Istituto Idrografico della Marina Militare si potrà ammirare una mostra sulla storia della navigazione a vela
- sarà possibile inoltre approfondire il progetto Genova Jeans
- per spostarsi i visitatori potranno provare Treecycle e Segway e i turisti fare un giro della città sul Genova City Sightseeing
- tutti i giorni al Villaggio si potranno visitare gli stand commerciali e gustare i tipici prodotti genovesi del MOG tra cui il caffè COVIM e i sorbetti Tonitto 1939
- Sullo schermo presente sotto il tendone del Piazzale delle Feste si alterneranno contenuti multimediali tra cui un filmato storico della Fondazione Ansaldo con immagini di repertorio sulla vela e il porto.
Nel corso delle quattro giornate il pubblico potrà assistere ad altri eventi, iniziative e spettacoli:
- ammirare la nave simbolo della Marina Militare italiana Amerigo Vespucci, che sarà ormeggiata ai Magazzini del Cotone dal 17 sera al 19 mattina, per poi incrociare in mare per salutare la regata costiera
- il 19 e il 20 giugno, ultime due giornate di The Ocean Race Europe, andrà in scena con la regia del Comune uno spin-off dei Rolli Days, con l’apertura coordinata di alcuni siti particolarmente significativi del Sistema dei Palazzi dei Rolli la cui storia e iconografia è legata in particolare al mare.
- il 18 alle 16,30 nel Piazzale delle Feste (ingresso libero fino ad esaurimento posti) si potrà assistere al divertente Musical “Un mare di Plastica” prodotto da Iren e rivolto a bambini e famiglie
- venerdì 18 alle 19 sempre nel Piazzale delle Feste la premiazione del Premio Fotografico “Nicali-Iren” promosso da Stelle nello Sport
- sabato 19 alle 18 la premiazione degli equipaggi vincitori di The Ocean Race Europe.
- Per celebrare l’arrivo della regata anche il simbolo della città, La Lanterna, sarà illuminata con i colori della bandiera di San Giorgio e della regata, il 17 e il 19.
Da un punto più propriamente sportivo il programma è anche intenso e si potranno seguire:
- tra il 16 e il 17 giugno, l’arrivo della tappa di The Ocean Race Europe da Alicante
- ammirare le 12 barche di The Ocean Race, che saranno ormeggiate sul Molo davanti a Nave Italia
- sabato 19 la regata costiera finale, che potrà essere seguita sia da terra sul maxi schermo che dal mare, e dalla costa, da Corso Italia e oltre
Ricordiamo che il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità sono un punto centrale per la Città di Genova e per The Ocean Race e, invitiamo quindi tutti i visitatori dell’area del Porto Antico a lasciarla bella e pulita, a usare le fontanelle pubbliche predisposte da Iren, riducendo al minimo l’utilizzo di plastica, e a utilizzare i numerosi contenitori della raccolta differenziata.