Tutto perfetto per il Park fino al doppio di spareggio. Si doveva rimontare il 4-2 dell’andata e così è stato, contro pronostico. Lorenzo Musetti e Gianluca Mager hanno vinto i loro rispettivi singolari, contro Dadda e Baldi. Il giovane e promettente classe 1995 francese Anthoine Hoang ha invece avuto la meglio sul “genovese” Pablo Andujar, mentre Simone Bolelli ha alzato bandiera bianca contro Roberto Marcora. A quel punto è venuto fuori l’agonismo dei ragazzi del circolo di via Zara: l’azzurro di Davis Bolelli si è sbarazzato del tandem Marcora-Dadda agilmente, in coppia con Lorenzo Musetti (6/1 6/1). Miracolosi Mager e Giannessi, schierato strategicamente solo in doppio perché non al meglio. Lo spezzino è stato vorace, concreto e seriale e ha preso per mano il sanremese, riuscendo nell’impresa di strappare il punto del 4-2, contro i forti Hoang e Baldi (6/4 6/2). La parola dunque al doppio di spareggio.
Il campo numero 6, al coperto causa pioggia, si è così trasformato in un’arena, strapieno di sostenitori di entrambe le squadre, che hanno infuocato l’atmosfera. I due capitani hanno deciso di affidarsi alle stesse copie dell’ultimo doppio. Out Bolelli, dentro i due storici cavalli del circolo ‘Gianna’ e ‘Maggy’: 7/5 il primo set a favore del Park, 6/2 per Selva Alta il secondo. A quel punto sotto col super tie break, dove i lombardi sono stati capaci di annullare due match point e di chiudere 11-9. Festa grande per gli ospiti, dramma sportivo per il club di via Zara.
La parola al Presidente del Park, Paolo Givri: <<Siamo arrivati vicinissimi a un’impresa pazzesca, i ragazzi e i nostri tifosi sono stati fantastici. Abbiamo assistito a una giornata di tennis di altissimo livello, così chiaramente fa male perdere. Queste sconfitte qui fanno però venire ancora più voglia di riprovarci, saremo ancora qui l’anno prossimo e ci riproveremo. Un grazie speciale a chi oggi ha sostenuto la squadra, encomiabili>>.