“Il premio di Stelle nello Sport è la testimonianza che tra me e i genoani c’è sempre stato amore, un rapporto duraturo non scalfito dai 7 anni di mia lontananza in occasione dell’esperienza vissuta allo Zenit – afferma Criscito, premiato da Michele Corti (presidente Stelle nello Sport) e Paolo Giampieri (responsabile servizi sportivi Il Secolo XIX) – È il terzo riconoscimento, il primo mi arrivò direttamente dalle mani di un mito come Gianni Rivera, e spero che ce ne saranno altri in futuro: vorrà dire che il mio amore con il Genoa durerà ancora a lungo”.
Davanti a Criscito quest’anno, nel Trofeo Eco Eridania, è arrivato Fabio Quagliarella. “Giusto così, con 26 gol segnati a 36 anni ha meritato di vincere, ma ora spero di prendermi una rivincita nel derby”. La stagione 2019-2020 riparte da Criscito-Quagliarella, con il capitano del Genoa che lavorerà per un esito finale completamente diverso.
Nel 2011 fu il rossoblucerchiato dell’anno. Stravinse il derby con Angelo Palombo e a premiarlo sul palco del Galà delle Stelle nello Sport fu Gianni Rivera. Otto anni dopo Mimmo Criscito riceve un altro Oscar. Ha mantenuto la promessa ed è ritornato a vestire la maglia rossoblù. Ha incassato ben 6479 voti nel referendum di Stelle nello Sport (solo 239 in meno rispetto a Fabio Quagliarella) risultando il genoano più amato in una stagione che sul finire si è complicata non poco.
“Ci salviamo e vengo a ritirare il premio in una occasione speciale”, aveva promesso Mimmo. Detto, fatto. L’incoronazione avviene nella redazione del Secolo XIX, storico media partner di Stelle nello Sport, ed è l’occasione per aprire un capitolo nuovo. Che le stelle siano di buon auspicio per la nuova stagione di Criscito e del Genoa! Mimmo ci crede e non ha mai avuto alcun rimpianto per la scelta di ritornare a Genova. Lui e il Genoa sono una trama unica. Da Oscar!