Il Panathlon International ha festeggiato il primo anno da quando la Carta è stata accreditata e consegnata a tutti i Club mondiali. Un documento scaturito da una riflessione del Presidente Internazionale Giacomo Santini, maturata in occasione delle molteplici riunioni conviviali dei vari Panathlon Club, dove si affrontavano numerose tematiche, compresi dibattiti sulle responsabilità dei genitori nello sport. Un documento apprezzatissimo dalla squadra di Stelle nello Sport che desidera condividere con tutti i propri amici sportivi.
Un anno, quindi, durante il quale questa carta è stata affiancata alle altre fondamentali del Panathlon, che sono quella del Fair Play, la Carta del Panathleta e la Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport.
“Da sempre si sa che i primi passi di qualsiasi atleta vengono fatti sotto la diretta osservazione e responsabilità del padre e della madre che si improvvisano allenatori, tecnici, medici, ispiratori di strategie e, soprattutto, assumono le vesti di incompetenti valutatori di talenti – dichiara il Presidente Santini – Le loro decisioni sono spesso determinanti per i destini sportivi dei loro figli, fin da piccoli. Altrettanto spesso, possono diventare arbitri del loro successo o del loro rapporto sbagliato con l’esperienza sportiva”.
Santini conclude così la sua riflessione: “Peggio di tutto è il genitore/tifoso che sogna destini da campione per il proprio erede. Poi viene il genitore/timoroso che guarda allo sport come una potenziale distrazione del profitto scolastico. Infine c’è il genitore/indifferente che considera lo sport un’attività non essenziale per lo sviluppo psico-fisico dei giovani. In ogni caso: genitori sbagliati per figli sfortunati”.
La Segreteria Generale, per rendere più incisiva la diffusione della Carta, ha ideato un “Protocollo di attuazione” affinché la stessa venga recepita e veicolata a tutti coloro che hanno responsabilità nel processo formativo dell’educazione sportiva dei nostri giovani.
Per chi fosse interessato a sottoscrivere la “Carta dei doveri del genitore” può contattare la Segreteria Generale del Panathlon International all’indirizzo e-mail info@panathlon.net.
“Come nelle altre carte del Panathlon, i principi sono semplici e fondamentali. Quasi un pro-memoria più che un decalogo di obblighi ed impegni con il crisma della “tavola della legge” – chiosa il Segretario Generale del P.I., Leo Bozzo – Una base da fare diventare oggetto di discussione anche e soprattutto fuori dal Panathlon, come pretesto per affrontare un fattore determinate nel rapporto fra i diversi attori che intervengono per la crescita di un giovane nel mondo dello sport: l’allenatore, i dirigenti, i compagni di squadra, i modelli ai quali ispirarsi”.