Stelle nello Sport sceglie CharityStars per l’asta benefica a favore della Ghirotti

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Stelle nello Sport festeggia la 10° edizione della propria Asta Benefica a favore della Gigi Ghirotti con una speciale partnership con CharityStars, la prima piattaforma digitale che mette all’incanto oggetti, esperienze e incontri esclusivi con personaggi famosi devolvendo in beneficenza i proventi raccolti.

Un ulteriore salto di qualità per il progetto che valorizza lo sport in Liguria, giunto alla 17° edizione. Michele Corti, ideatore di Stelle nello sport, con la squadra capitanata da Marco Callai, coinvolgeranno anche nel 2015/2016 tanti Campioni e Amici sportivi per sostenere la Onlus presieduta dal Prof. Franco Henriquet, e in particolare il progetto di realizzazione di due postazioni per il ricovero di malati di SLA all’interno della Fondazione Opera Pia Causa.

CHARITYSTARS
Un’idea di finanziamento del terzo settore unica nel suo genere, scaturita dalla mente di tre giovani imprenditori under 30, Manuela Ravalli, Francesco Nazari Fusetti e Domenico Gravagno.
A 20 mesi dal lancio i numeri sono più che positivi: sono stati raccolti oltre 1 milione e duecentocinquanta mila euro a favore di 250 organizzazioni non profit, da Telethon a Terre des Hommes al WWF, grazie al coinvolgimento di 300 celebrities e 200 aziende: dalla Sony a Ferrari fino alle grandi aziende di moda, passando per Emma Marrone, Ligabue, Gigi Buffon, Laura Pausini e Carlo Cracco. Unendo una piattaforma tecnologica funzionale alla velocità del web, CharityStars vuole essere un facilitatore di relazioni, andando a chiudere un triangolo virtuoso che unisce idealmente il mondo delle imprese, quello dei vip e le onp.
CharityStars si muove su due vettori: le aste e il crowdfunding. A chiusura della raccolta, effettuate le dovute verifiche da parte di CharityStars, ben l’85% dalle transazioni viene versato ai progetti preliminarmente presentati dalle associazioni. Ciò che CharityStars trattiene copre i costi del servizio chiavi in mano offerto ai suoi interlocutori: dall’ideazione, alla consulenza strategica, dalla gestione del portale al marketing opertivo e alla logistica, compreso il servizio di accompagnamento per le esperienze live e l’ufficio stampa. Attraverso
le aste in un anno sono stati finanziati oltre 130 progetti, tutti rendicontati nella sezione Progetti del sito, secondo la logica della trasparenza. Colpisce la grande varietà degli oggetti
e delle esperienze che CharityStars offre in ambito moda, sport, arte e design ecc: si va dalle
scarpe usate in concerto della cantante Emma Marrone a biglietti VIP per partite di calcio esclusive fino ad arrivare alla colazione con figure di primo piano dell’imprenditoria italiana. Il target di riferimento? Senza età. Tutti coloro che hanno una passione che fino a oggi non era messa in vendita, ma anche quelle aziende che vogliono trovare nuove soluzioni per le politiche di incentive. Un modo per realizzare sogni a fin di bene, ‘monetizzando’ i desideri dei fan e trasformandoli in azioni benefiche concrete. Una spinta propulsiva in grado di generare un supporto autentico alle realtà del non profit, ma anche di dare un aiuto al mondo dell’impresa spesso alla ricerca di azioni di CSR (Corporate Social Responsibility) efficaci e senza sprechi di risorse. CharityStars ha ottenuto una serie di riconoscimenti vincendo la 360by360 Competition, promossa da 360 Capital Partners, vedendosi riconosciuto un contributo di 360 mila dollari e il bando FabriQ del Comune di Milano. Tali finanziamenti hanno consentito alla giovane società di sbarcare a Londa e di avviare un processo di intenazionalizzazione che avrà il suo centro proprio in UK.

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