
Lo si è intuito subito dalle lunghissime code in segreteria, magistralmente gestita da Franco Antonini, pioniere dell’orienteering ligure, che sarebbe stata una gara con il botto, alla fine 34 pettorali “venduti” per la gara dei neofiti, che vuol dire almeno un centinaio di nuovi “adepti”, provenienti da varie scuole genovesi, da Santa Margherita, da Chiavari e da Pieve oltre che ovviamente da Recco.
Per quanto riguarda la gara agonistica, la cui gestione informatizzata è stata curata ottimamente da Stefano Galano, novello consigliere federale FISO; i numeri ci dicono di un superlativo Michele Fiocca da Roma che ha rifilato quasi 9 minuti al secondo classificato cuneense e che ha relegato addirittura al 5° posto il portoghese Fausto Ferreira; solo 7° il giovane chiavarese dell’Amatori Riccardo Mori, ma il ragazzo, classe 1997 avrà tempo per rifarsi.
Nella prova femminile tre atlete del team pratese IKP hanno fatto l’ein plein, anche se ad onor del vero la vincitrice Laura Incerti, spezzina di nascita anche orientistica, in quel di Riccò del Golfo sotto la sapiente guida del Prof. Vittorio Montanari, vero talent scout degli anni 90, poi trentina per matrimonio ed ora laziale per l’arruolamento nel Corpo Forestale dello Stato; la seconda la genovese Cristina Bellotti, toscana per motivi di studio; solo V la prima ligure anche per tesseramento, l’atleta del Cus Savona Eleni Lutaj.
Per quanto riguarda i Master buona affermazione del genovese dell’Arco di Carta Giulio Pinna nei 45 e per lo strabiliante Carlo Nessi (classe 1944) della Polisportiva Besanese nei 65, quest’ultimo con un passato discreto in gioventù nello sci alpino; in quest’ultima categoria si è aggiunto all’ultima ora il forte atleta Evgenii Kaygorodv di San Pietroburgo.