
“Lasciamo per una volta da parte serie A, Champions League e coppe varie e dedichiamoci a quello che in tanti, sbagliando, chiamano calcio minore.
Noi di Paddy Power siamo sensibili a quanto accade anche nei campionati minori e, dove possibile, ci piace sottolineare storie come questa.
Già perchè a volte la Lega Pro viene vista con occhi troppo distaccati, lontani, quasi sprezzanti nei confronti di una categoria, dove invece, nascono e crescono storie bellissime. E non fa nulla se per una volta non c’è di mezzo una bravata di Balotelli, una cresta di Hamsik o uno scorpione di Ibra: anche qui si gioca a pallone!
Ecco ad esempio l’Entella o se volete i diavoletti neri: una squadra che prende il proprio nome da un corso d’acqua, un semplice torrente.
A volte il calcio può essere pazzesco, bellissimo, spietato: di fatto però, regala sempre tante emozioni e così è stato domenica pomeriggio. Nello stesso momento in cui l’Entella subiva il gol dell’1-0 della Cremonese, la Pro Vercelli passava in vantaggio sulla Carrarese e momentaneamente, metteva piede in serie B. Ma le partite durano 90 minuti e le coronarie dei tifosi lo sanno bene, visto che nel giro di soli tredici minuti, i biancocelesti ribaltavano il risultato allo Zini, facendo godere una città intera oltre ai 600 tifosi giunti a Cremona per sostenere i propri beniamini.
Una cavalcata lunga un anno, quando a fine marzo i punti di vantaggio erano nove, tutto sembrava già pronto per la festa, poi il recupero dei piemontesi, ma alla fine, se pur di un punto, il match point è dei biancoazzurri.
Per la prima volta Chiavari, ridente cittadina di mare ligure, assapora la promozione in serie B. Sembra un film scritto apposta: proprio quest’anno in cui la Virtus festeggia orgogliosa i suoi primi 100 anni, ecco il regalo più bello, una promozione diretta davvero storica, impensabile non più tardi di qualche mese fa.
E allora complimenti all’Entella che si affaccia su nuovi palcoscenici e che va già forte sui vari social network: su facebook quasi 7000 persone sono già seguaci del club ligure e chissà che tra qualche anno non si possa sfidare a Marassi, in Serie A, Genoa e Samp…sognare non costa nulla!
Alzi la mano chi domenica a Chiavari non si è commosso ed emozionato per un successo così meritato: una soddisfazione che ripaga quell’amarezza dell’anno scorso, quando al 94° il Lecce ricacciò in gola l’urlo di gioia che oggi invece pervade tutta Chiavari!
No non chiedeteci quote speciali su antepost, capocannonieri, promozione in serie A…ci sarà tempo anche per quello, ve lo promettiamo, adesso è il momento di godersi la magia della famosa “prima volta”.